Mentre alla Mostra d’Oltremare il Mondo si confronta con la sostenibilità nelle città alla ricerca di soluzioni e nuove pratiche per una migliore qualità della vita nelle grandi aree urbane, a Napoli va avanti, con associazioni e cittadini, un’esperienza di riqualificazione partecipata, cittadinanza attiva e mobilità sostenibile unica ed originale.
Si tratta del progetto che vede decine di Associazioni, comitati e cittadini riconoscersi e unirsi intorno al “Manifesto per il recupero delle Scale di Napoli”, un documento che vuole porre all’attenzione della città le oltre 200 scale che a Napoli congiungono la parte alta e la parte bassa della città.
Il Coordinamento per il recupero delle Scale di Napoli, costituitosi a Settembre scorso, ha stilato un manifesto che chiede interventi per pulizia, illuminazione, sicurezza, segnaletica ma che propone partecipazione attiva dei cittadini, controllo dal basso, animazione e promozione del territorio anche dal punto di vista turistico.
Domani, 5 settembre alle ore 10.30 sarà la III Municipalità Stella San Carlo a discutere e a deliberare sul Manifesto per le Scale di Napoli, giovedì 6 sarà la volta della V Municipalità Vomero-Arenella che, sullo stesso tema, ha già incontrato il Coordinamento Scale di Napoli per un primo confronto.
Il Coordinamento Scale è fiducioso che anche le altre Municipalità della città porranno presto all’ordine del giorno il Manifesto affinché tutta la città prenda consapevolezza dell’enorme patrimonio di cultura e identità costituito dalle Scale.
Il Manifesto per il Recupero delle Scale di Napoli è stato firmato da oltre duemila cittadini tra i quali il Sindaco di Napoli che ne ha pienamente condiviso contenuti e finalità, tanto da assumersi precisi impegni al riguardo. Primo fra questi, l’istituzione di un Ufficio ad hoc che al Comune coordinerà e seguirà tutte le problematiche e le attività che interesseranno la promozione del turismo sostenibile e la valorizzazione di questi antichi percorsi che dal Centro Storico portano verso le Colline di Napoli.
A Napoli ci sono oltre 200 percorsi pedonali naturali (135 scale vere e proprie, 69 gradonate) che vanno valorizzati e recuperati alla vivibilità urbana.
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